IL PADEL
Fare di necessità virtù, ecco come è nato il padel.
Negli anni 70 Enrique Croquera si trovò a dover risolvere un problema con creatività e inventiva.
Voleva realizzare un campo da tennis privato, ma lo spazio a sua disposizione non era molto e in più era delimitato da alcune pareti. Decise di non rinunciare: ne realizzò uno più piccolo e lo delimitò con reti e cemento.
Nacque così il primo prototipo di campo da padel.
Il gioco iniziò a circolare in Sudamerica, negli anni ’80 trovò terreno fertile in Spagna, dove si consolidò come gioco elitario, e poi tornò oltre oceano, negli USA, per diventare un fenomeno di massa.
In Italia da quando negli anni novanta ha iniziato a diffondersi, il movimento è cresciuto in maniera esponenziale. Con gli anni iniziano ad arrivare i primi risultati dalle manifestazioni internazionali e sempre più persone stanno scoprendo il divertimento di questo gioco, compresi diversi V.I.P. che hanno contribuito alla sua diffusione.
Oggi il padel ha in Italia oltre 1 milione di praticanti, con un bacino potenziale che supera i due milioni.
Non è un caso che la ex FIT (Federazione Italiana Tennis) abbia deciso, nell’ottobre del 2022, di cambiare nome in FITP (Federazione Italiana Tennis e Padel), dimostrando di voler andare incontro a questo sport che, soprattutto tra i giovani, sta trovando sempre più appassionati e praticanti.